venerdì 19 febbraio 2016

Canna fumaria condominio immissioni

Ricorda inoltre che la canna fumaria non dovrà provocare immissioni di fumo o calore superiori alla normale tollerabilità, non potrà limitare considerevolmente le vedute degli altri condomini , e infine non dovrà alterare la struttura nonché l’aspetto complessivo dell’immobile: a tali condizioni può anche essere realizzata anche nella. La canna fumaria in condominio. Norme, distanze e decoro. Come rimuovere una canna fumaria fastidiosa o come.


La disciplina condominiale delle canne fumarie.

Le canne fumarie possono essere condominiali, ad uso del condominio e quindi parti comuni, oppure esclusive, nel senso di servire singole unità. In sostanza, la canna fumaria non deve alterare le originali linee architettoniche e modificarne l’armonia d’insieme. Vi sono dei criteri tecnici da rispettare per poter installare una canna fumaria in condominio. Canna fumaria e condominio , criteri. Chiarito che non è necessario l’assenso di tutti i condomini , ecco, in breve, l’elenco delle caratteristiche tecniche da rispettare per installare una canna fumaria in condominio.


Per installare una canna fumaria in condominio (il caso classico è quello di una pizzeria o un esercizio commerciale, collocato al piano terreno di un fabbricato e che ha necessità di un sistema per l’evacuazione dei fumi) bisogna innanzitutto andare a leggere il regolamento condominiale e verificare che esso non lo vieti espressamente. La Ricerca Migliore e Più Rapida! Le canne fumarie ad uso esclusivo in condominio sono impianti installati il più delle volte in appoggio al muro comune (se non all’interno dello stesso), che non sempre rispettano le distanze legali e che non di rado sono causa di immissioni (fumo, calore od odori) che disturbano gli altri condomini.

Condomini e vicinato: Il vicino di casa ha montato una canna fumaria a pochi metri dalla tua finestra? Oppure il fumo delle sigarette o del sigaro arrivano nella tua cucina? Le esalazioni del vicino arrivano fin dentro casa tua e non ti è più possibile aprire la finestra? In primis la cosa da fare sarebbe trovare un accordo. L’amministratore è tenuto a manutenere e curare le parti comuni (non gli appartamenti dei privati).


Pertanto, se il buco coinvolge e danneggia parti comuni, il Condominio potrà valutare eventuali azioni a tutela delle stesse. Con atto di citazione il proprietario di un immobile cita in giudizio il suo vicino sostenendo che quest’ultimo aveva realizzato una canna fumaria sulla facciata del suo immobile i cui fumi determinavano immissioni nella sua abitazione, che superavano la normale soglia di tollerabilità. Sicuramente deve essere sempre portata almeno un metro al di sopra del tetto del condominio , anche se vi consigliamo di consultare il regolamento edilizio locale del Comune nel quale l’immobile è ubicato per essere certi di cosa prevede la normativa relativa all’installazione di una canna fumaria.


Manutenzione e pulizia della canna fumaria. Devo effettuare una ristrutturazione del mio immobile con sostituzione della caldaia non funzionante. Se la canna fumaria provoca immissioni intollerabili se ne può chiedere l. Il divieto di immissioni intollerabili: le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni provenienti dalla canna fumaria non devono in alcun modo superare il limite della normale tollerabilità. Può appartenere a tutti i condòmini e quindi essere ad uso di tutti, ma può anche essere di proprietà esclusiva di un solo condomino (o un piccolo gruppo di condòmini) e quindi non è più dell’intero condominio. Casistica: richiesta al condominio di installazione di una canna fumaria privata.


Ciò vuol dire che non è l’autorità comunale quella che può vietare uno specifico uso della canna fumaria la cui costruzione fu regolarmente autorizzata. Si tratterà, invece, di verificare se le immissioni che dalla canna provengono ledano o meno i rapporti tra proprietà private confinanti così come regolate dalla legge.

Il condomino può appoggiare una canna fumaria al muro comune. Tar Marche (Sez. I) sentenza n. Solitamente il problema delle immissioni , assai rilevante nell’ambito condominiale , viene trattato in sede civile. Stante il disposto dell’art.


Può essere di proprietà esclusiva di un solo condomino oppure appartenere a tutti i condomini e quindi essere destinata alluso condiviso. La riduzione della sezione di una canna fumaria ad opera di uno dei condomini (nella specie mediante immissione di un tubo in eternit) non è consentita qualora di fatto alteri la destinazione della cosa comune ed impedisca agli altri partecipanti di farne uso secondo il loro diritto. E’ possibile eliminare rumori, fumo, esalazioni di gas (in qualsiasi modo creati) provenienti dal fondo del vicino (situato in un condominio o meno) quando queste immissioni non sono normalmente.


Cassazione civile, sez.

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