lunedì 16 settembre 2019

Tipi di inconscio

Questo discorso ci porta direttamente ad un altro tipo di inconscio : quello emergente. La spinta evolutiva preme verso l’alto verso una complessità sempre maggiore. Pur essendo gli stadi di sviluppo conosciuti e universali, la forma individuale che la coscienza acquista in ogni stadio è unica.


Quindi, i tipi di inconscio secondo Jung sono i seguenti. Il termine inconscio (Unterbewusstsein in tedesco) indica genericamente tutte le attività mentali che non sono presenti alla coscienza di un individuo.

Spesso, nel mostrare che la mente ci controlla, soprattutto l’ inconscio , si adduce l’idea che il nostro cervello risponde ai pericoli in base ai modelli di lotta e fuga propri degli uomini primitivi. A quel tempo bisognava scappare per mettersi in salvo da una bestia feroce. Oggi la reazione è rimasta ma senza più quel tipo di pericoli.


Al sistema inconscio diede particolare importanza la teoria psicoanalitica, distinguendolo dalla parte conscia e dal preconscio. I tipi estroversi sono persone a cui va bene qualsiasi ambiente, ma faticano ad adattarsi davvero. Sono suggestionabili, influenzabili e tendono ad imitare. Hanno bisogno di farsi vedere e di sentirsi riconosciuti dagli altri.


Carattere di tipo introverso.

Questa mente contiene i programmi che guidano la maggior parte della nostra vita. Nell’ inconscio opera il principio di piacere, che cerca di far emergere le rappresentazioni mentali di questa zona psichica a livello del preconscio. Fatto sta che Io e coscienza, rimosso e inconscio non coincidono. Inconscio e preconscio. Vi sono due tipi di inconscio fra i quali finora gli psicologi non avevano fatto distinzione.


Ultimi interventi prossimi I sogni in gravidanza. I sogni in gravidanza sono una spia del processo inconscio che accompagna i nove mesi della gestazione e costituiscono un supporto di grande efficacia nel portare a galla tensioni e conflitti rimossi che possono provocare disturbi psicosomatici, stanchezza, irritabilità e depressione. Nello sviluppo della sua teoria psicoanalitica, centrali sono allora i concetti di coscienza, preconscio ed inconscio che vanno a costituire la cosiddetta prima topica, che dà forma e sostanza spaziale alle diverse forze che agiscono e operano dentro e fuori di noi, contribuendo alla nostra vita psichica. Se si dovesse riassumere in un unico concetto il valore e la portata del lavoro freudiano, il concetto sarebbe quello di inconscio.


Si tratta di un concetto con un valore al contempo topico e descrittivo dinamico. Tratteremo delle differenze che ci sono tra mente conscia, inconscia e subconscia, i cui concetti sono spesso travisati e confusi. La scienza ha fatto grandi passi avanti nella conoscenza di come funziona il cervello umano, arrivando a conclusioni molto interesanti, come quelle che vedremo in questo articolo.


In questo inconscio collettivo, condiviso da tutti indipendentemente dalla cultura, si affacciano, con maggiore o minore prevalenza, le stesse pulsioni, bisogni, caratteristiche. Carl Jung, d’altra parte, ci avverte che sebbene tutti siamo dotati di questa “anima collettiva”, in quanto persone la nostra responsabilità o scopo è l’ individuazione. Jung, Gli archetipi dell’ inconscio collettivo) La capacità dell’ inconscio di generare immagini, analogie e simboli, come intuizioni inconsce e non arbitrarie rispetto alle produzioni della persona, aiutano l’emergere di finalità che si stanno escludendo dal proprio campo di coscienza.


L’ inconscio nella storia del pensiero filosofico. Il concetto di inconscio è per me un concetto esclusivamente psicologico, e non un concetto filosofico nell’accezione metafisica.

A mio modo di vedere l’ inconscio è un concetto-limite psicologico che copre tutti quei contenuti o processi psichici che non sono coscienti, ossia che non sono riferiti all’Io in modo percettibile. Infatti, se crediamo che la coscienza sia un singolo tipo di processo cerebrale, possiamo facilmente concludere che gli animali sono non-consci. Come Controllare il proprio Subconscio. Sebbene la mente conscia sia straordinaria, quella subconscia è ancora più maestosa! L’atteggiamento mentale può, di conseguenza, aiutare o al contrario annullare gli sforzi di una persona per riprogrammare l’ inconscio.


Ricorda: c’è bisogno di entrambe la gambe per arrivare al traguardo! Se incominci a fare gli esercizi con un atteggiamento del tipo : “non funzionerà mai…” la mente conscia bloccherà tutto il.

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