Se vivere in montagna è stabilirsi a Cortina d’Ampezzo, St. Moritz o posti simili, allora la differenza con la città nemmeno si nota. Diverso è l’andare a vivere in paesini piccoli e isolati, dove i servizi scarseggiano e alla sera c’è poco da fare. Bella idea, sicuramente, e beato chi può permettersela.
Una scelta di questo tipo, infatti, è un’opportunità, tanto economica quanto di benessere fisico e mentale.
L’idea di vivere in campagna , lavorare nei campi ed allontanarsi dallo stress e dall’inquinamento quotidiano delle nostre città viene sovente per la testa a tanti, sebbene siano pochi quelli che poi effettivamente si applichino per attuare nel concreto il piano di abbandono dei grandi agglomerati urbani. Solo dopo aver testato sul campo la propria attitudine alla vita di campagna possiamo prendere in considerazione il cambio vita in maniera definitiva. Vivere in campagna : idee per mettersi in proprio. Lavorare in campagna da dipendenti è bello ma forse le tue ambizioni sono differenti.
Nell’immaginario comune trasferirsi ed abitare da soli è qualcosa di davvero fantastico: spazi propri, autonomia totale, nessuno che dice cosa bisogna fare o cosa non bisogna fare. Andare a vivere da soli è un obiettivo che tutti vogliono raggiungere prima o poi nella vita. Vivere da soli può essere la conquista più importanti, ma anche una delle esperienze più strazianti della vita.
Mentre ci sono aspetti potenzialmente positivi come la quiete in casa e la gioia. Se ti senti solo comprati un cagnolino o un micio. In alterbativa vai da qualche psicologo se non riesci a vivere bene la tua vita da single. Per me per esempio non avere nessuna è una benedizione, andrei fuori di testa se avessi sempre qualcuna che mi aspetta a casa, mi farebbe solo salire il nervoso.
La domanda: vivere da soli o in compagnia? Da una parte è un animale da branco che fa parte di una società, di un ambiente di lavoro, di una famiglia, dall’altra ha bisogno dei propri spazi. Spread the loveBastano pochi giorni per riprendersi da tante cose.
Dallo stress del lavoro, dagli impegni della vita quotidiana, dalla famiglia e persino dalle cene con gli amici. Tutte cose belle, certamente, che richiedono però concentrazione su altro da sé, sforzo fisico, emotivo e mentale. Il modo migliore per dare il meglio di noi in tutte queste cose (lavoro e rapporti sociali) è la.
Leggendo il suo libro si capisce come una scelta come questa presupponga un certo modo di ragionare, non sia quindi solo un semplice anelito alla fuga. Cioè chi sogna di vivere in campagna solo per fuggire è destinato a qualche problema non proprio piccolo mi sembra. Loro ci vedono solo le difficoltà. Chi vuole vivere in campagna , ride del sarcasmo e raccoglie la sfida, ma pronti a tutto. Chi vive già in campagna e ritrova esperienze che ha vissuto direttamente, o stimoli per aver superato difficoltà, o aimè, c’è anche chi ha confessato che sarebbe stato meglio avermi letto prima.
Toto Cutugno canta Voglio andare a vivere in campagna.
Vivere da soli è una sfida, soprattutto se si è orgogliosi e non si vuole chiedere aiuto ai genitori una volta usciti di casa. Ci si sente soli a volte? Libertà e responsabilità del vivere soli. Quando si vive da soli , molto spesso, si provano sentimenti contrastanti. Questi sono i primi vantaggi che mi sono venute in mente.
Ho pensando a persone come noi che amano la vita in campagna. Anche se non ti reputi una di queste, cerca comunque di trascorrere un po’ del tuo tempo in campagna e stare un poco lontano dalle luci della città. Anche l’immagine idilliaca della campagna ha il suo lato negativo. In campagna si conoscono tutti ed è più facile scontrarsi con i pettegolezzi inoltre è difficile raggiungere ospedali e scuole.
Io, cittadina da sempre, nemmeno pensavo di poter andare ad abitare in campagna e fare la vita da pendolare. Vita in Campagna , pubblicato da Edizioni L’Informatore Agrario srl di Verona, è il mensile di agricoltura part-time con la maggior diffusione pagata in Italia che si rivolge ai piccoli coltivatori e allevatori, agli appassionati del giardinaggio, dell’orto, del frutteto, della natura, degli animali e di tutto ciò che la campagna offre. Laureati entrambi, rispettivamente in giurisprudenza e ingegneria, si sono stancati della vita frenetica della città e del piccolo appartamento dove vivevano e hanno deciso di trasferirsi in mezzo alla natura e coltivare la propria terra. Con questo articolo continua la serie delle sfide in campagna. Questa è una delle domande che ho ricevuto più spesso: si può vivere di agricoltura?
Di per sè la domanda fa un po’ ridere…diamine certo che si può vivere.
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